Tutto da cambiare, Tonino!

Tutto da cambiare, Tonino!
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giovedì 20 marzo 2014

Oggi inizia la stagione più dolce!

 

Oggi, alle 17.57, mentre ognuno di noi sarà impegnato a vivere la propria vita, in silenzio avverrà l'equinozio di Primavera. Il sole illuminerà la Terra dandole l'aspetto di una bella palla divisa a metà: luce e oscurità perfettamente bilanciate. Celebrate questo momento! Mettete dei fiori nelle vostre case, spalancate le finestre, passeggiate per le strade, nei giardini, senza una meta precisa. Uscite senza portare molto con voi, se non degli occhi curiosi, per indovinare i segnali di qualcosa che cambia, di un sorriso fra sconosciuti ... abbandonate i pensieri ingombranti, futili, sciocchi, vanitosi ... assaporate la ricchezza di quest'attimo di leggerezza ...

 
Un boschetto di meli: sugli altari bruciano incensi. Mormora fresca l’acqua fra i rami tacitamente, tutto il mondo è ombrato di rose. Stormiscono le fronde e ne discende un molle sonno e di fiori di loto come a festa fiorito è il prato, esalano gli aneti sapore di miele. Saffo
 



Quando l’inverno muore lentamente nella primavera, nelle sere di quei bei giorni limpidi, lieti, senza vento, su cui si tengono spalancate per le prime volte le finestre e si portano sulle terrazze i vasi dei fiori, le città offrono uno spettacolo gentile e pieno d’allegrezza e di poesia. A passeggiare per le vie si sente, di tratto in tratto, sul viso, un’ondata d’aria tiepida, odorosa. Edmondo De Amicis

 
 Sarà un volto chiaro. S’apriranno le strade sui colli di pini e di pietra …
I fiori spruzzati di colore alle fontane occhieggeranno come donne divertite:
le scale, le terrazze, le rondini, canteranno nel sole. Cesare Pavese
 

 
Ancora non se n’è andato l’inverno                                                             
e il melo appare                                                                                               
trasformato d’improvviso                                                                              
in cascata di stelle odorose                                                                            
La primavera – Pablo Neruda



La pioggia di primavera

fa crescere l’artemisia.
Strada d’erba.
Basho
 

 

Ho visto la Primavera.
E’ verde
come una mela selvatica,
è allegra
come la coda di uno scoiattolo.
Parla
con parole di vento.
Quando credi che pianga
è solo una goccia
di pioggia.
Poesia finlandese
 

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